giovedì 24 dicembre 2009

Buon Natale a tutti !


I CITTADINI PER VARAZZE augurano

BUON NATALE e buone feste a tutti !

martedì 10 novembre 2009

Richiesta di convocazione del Consiglio Comunale per proposta di delibera sulla salvaguardia dell'acqua come bene pubblico

Oggetto: Richiesta convocazione del Consiglio Comunale


Facendo seguito alle richieste già avanzate in precedenza, agli incontri e alle proposte emerse in ordine alla necessità di modifica dello Statuto Comunale, attraverso l’inserimento di uno specifico comma che definisca “L’acqua come bene pubblico non di rilevanza economica”.

Rilevato che la Regione Liguria ha posto quale termine per la formalizzazione delle adesioni alle ATO, da parte dei Comuni, la data del 24 Novembre.

Appare necessario provvedere alla modifica sopra richiesta, trattandosi di atto politico di rilevanza, finalizzato a chiarire in modo non equivoco la posizione del nostro Comune.

Chiediamo alla SV. di poter procedere alla convocazione della “Commissione Statuto e Regolamenti” entro breve termine onde poter licenziare la suddetta integrazione ed inserire l’argomento all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale

Invitiamo la SV a procedere alla convocazione del Consiglio, in modo aperto, entro la data del 24 Novembre pv.

Con Osservanza

Per Cittadini per Varazze

Mariarina Dagnino

(Consigliere Comunale)

Qualche parola a commento: è sicuramente importante cercare di sensibilizzare i cittadini sul problema dell'acqua come bene pubblico, problema all'ordine del giorno per la gran parte dei Comuni della nostra provincia (e di moltissimi Comuni in Italia), ma non è sufficiente, se si vuole ottenere un risultato concreto, a tutela della cittadinanza.

Cittadini per Varazze si impegna, ci auguriamo con credibilità e serietà, a compiere anche gli atti politici conseguenti, entro le scadenze opportune.

La richiesta di convocazione del Consiglio comunale, fatta dal nostro Gruppo, crediamo vada in questa direzione.


venerdì 9 ottobre 2009

Gruppi di Acquisto Solidale

Ringraziamo gli amici del Gruppo Consiliare "Gente Comune" per l'invito a partecipare all'incontro da loro promosso il prossimo Lunedi 12 Ottobre alle ore 21, presso i locali dell'Oratorio Salesiano di Varazze, avente per tema:

Organizzazione di Gruppi di Acquisto Solidale

L'incontro sarà tenuto da Alessandro Gamaleri, responsabile del G.A.S. di Savona.

Garantiamo la nostra partecipazione.

Cittadini per Varazze

martedì 1 settembre 2009

Resoconto del Consiglio Comunale del 31 agosto

Ieri sera, 31 agosto, si è svolto il Consiglio Comunale.

Ad inizio di seduta, su richiesta del nostro gruppo,che non è avezzo a questo genere di adempimento, è stato commemorato Mario Ansaldo, scomparso nei giorni scorsi.

Mario Ansaldo è stato uomo coerente e schietto, fedele ai suoi ideali che lo hanno portato fin da giovane a militare nel partito comunista e nelle formazioni partigiane.
Il ricordo del "Campetto" ha consentito di evidenziare come in un tempo come il nostro, in cui vengono messi in discussione principi di elementare convivenza democratica e rischiano di essere vanificati impegno e solidarietà civile di tante uomini e donne che hanno lottato perchè venissero riaffermati i valori di libertà e giustizia poi tradotti nella Carta Costituzionale, sia oltremodo
importante mantenere alta la guardi ed impedire in ogni modo la distruzione di queste conquiste.

Con l'occasione il nostro Gruppo ha consegnato al Sindaco una copia della Costituzione Italiana e dell'Inno Nazionale perchè sia custode per la Comunità di questi sentimenti e si adoperi per il loro rispetto.

Si è passati poi all'esame di una variazione di bilancio adottata in via d'urgenza dalla Giunta per la quale veniva richiesto al Consiglio di procedere alla ratifica.
La pratica comprendeva il riconoscimento del lavoro straordinario dei dipendenti comunali ed il contributo per la corsa podistica Alpicella -Monte Beigua.
Altre voci di spesa riguardavano:
  • un contributo per il conferimento di incarico esterno finalizzato a predisporre un progetto per una migliore viabilità che potrebbe beneficiare di un contributo regionale consistente ( circa 4 milioni di € ).
  • La mensa scolastica.
  • La riduzione dei tassi passivi dei mutui a suo tempo contratti.
  • La situazione dell'affidamento della gestione della "Casa del nonno".
Stante le necessità esposte dall'amministrazione e considerata la tipologia delle diverse partite interessate, il nostro Gruppo, dopo aver esposto alcuni rilievi e suggerimenti, tra cui la valutazione di una possibile qualificazione del personale sul tema dei bandi europei, in modo da di non dover ricorrere ad incarichi esterni, ha espresso un voto serio di astensione .

Quanto alle interpellanze presentate dal Gruppo "Per Varazze" ne condividiamo nel merito i contenuti, rilevando che il ragionamento che esse propongono non può fermarsi all'aspetto formale dei comportamenti della Giunta, ma deve censurare e contrastare i valori ed i principi che li ispirano e che tendono con ogni mezzo a soffocare e limitare i diritti ed i principi di una libera convivenza democratica.

martedì 4 agosto 2009

Resoconto del Consiglio Comunale del 28 luglio

Il 28 luglio scorso si è svolta la seconda seduta del consiglio Comunale di Varazze, nel corso della quale si è proceduto:

* alla nomina dei componenti le Commissioni Consiliari,
* alla presa d’atto della iscrizione all’albo Comunale delle Associazioni del Moto Club "I LUPI" di Varazze,
* alla disamina e discussione della interpellanza presentata dal nostro Gruppo in ordine ad alcune problematiche riferite al Centro Alzheimer ed alla RSA di Varazze.

Riportiamo qui appresso in forma sintetica la nostra posizione sugli argomenti.

Nomina dei componenti le Commissioni Consiliari

Secondo quanto previsto dalle norme di legge e dallo Statuto comunale, le Commissioni Consiliari costituiscono una articolazione del Consiglio Comunale. Esse svolgono funzioni di indirizzo e controllo politico cui si affiancano un potere di iniziativa e di proposta nell’ambito delle materie di competenza

Nel corso della legislatura precedente abbiamo denunciato più volte il funzionamento non corretto delle Commissioni, ridotte a mero passaggio obbligato delle pratiche prima del Consiglio Comunale.; nel corso della seduta consiliare di ieri sera a nome del nostro Gruppo è stato ribadito l’intendimento di operare affinché le Commissioni svolgano il loro ruolo effettivo.

Ciò non significa avocare a sé o arrogarsi poteri e responsabilità che altrimenti spettano alla Amministrazione, ma -a nostro avviso- corrisponde ad un preciso dovere di operare secondo i principi di buona amministrazione, equità, legalità ed efficienza che la stessa legge richiama a fondamento dell’istituto e più in generale della stessa attività amministrativa, ai quali devono attenersi anche i Consiglieri Comunali nell’esercizio del loro mandato .
Inoltre, la pretesa del funzionamento corretto delle Commissioni, costituisce un preciso dovere legato alla funzione di controllo politico che spetta alle opposizioni.

Noi lavoreremo in questa prospettiva e sosterremo con forza, come del resto è avvenuto in passato, la necessità di tutelare queste prerogative. Come rappresentanti del nostro Gruppo di minoranza saremo attivi nella :

* Commissione Affari generali e Servizi Sociali
* Commissione attività Economiche Finanziarie e Bilancio
* Commissione Edilizia Urbanistica ed Interventi sul territorio
* Commissione Rapporti con le Frazioni
* Commissione Statuto e adozione Regolamenti

Iscrizione all’albo Comunale dell'Associazione Moto Club "I LUPI" di Varazze

Diamo il benvenuto a questa Associazione tra le iscritte all’Albo comunale e auguriamo loro un’attività’ proficua e ricca di soddisfazioni.
Dichiariamo fin d’ora la più ampia disponibilità al dialogo ed alla disamina delle questioni che vorranno sottoporci nel corso del mandato.

Interpellanza presentata dal nostro Gruppo in ordine ad alcune problematiche riferite al Centro Alzheimer ed alla RSA di Varazze

L’interpellanza presentata affronta una serie di problematiche che riguardano il diritto alla salute ed alla tutela delle persone più deboli perchè ammalate, nonchè l’esigenza di sostegno delle famiglie che si trovano a convivere con situazioni di disagio legate alla malattia.
Essa parte dalla constatazione che sul nostro territorio operano due strutture: l’R.S.A. ed il Centro Alzheimer, efficienti, moderne, ben attrezzate, che meriterebbero di essere potenziate anche perchè garantiscono un buon servizio pubblico certamente competitivo con quello erogato dai privati.

Per fare questo nonchè per garantire una ulteriore priorità’, ossia quella di permettere ai malati di Alzhaimer di vivere in un ambiente in grado continuare a dare loro stimoli, è necessario una azione pubblica di potenziamento dei servizi che può passare anche attraverso atti apparentemente minimi, se considerati in modo isolato, ma senza dubbio importanti se inseriti in un più ampio progetto d’azione.

Ciò vale per la sistemazione di un gazebo nell’area verde antistante il Centro Alzheimer che permetterebbe alle persone ospiti della struttura di muoversi all’aria aperta, ma anche per la richiesta di pulizia della strada pedonale che raggiunge il Vecchio Ospedale, che consentirebbe ai familiari di risparmiare tempo per raggiungere le strutture o ancora l’apposizione di segnaletica più puntuale a supporto anche delle Croci che vengono da fuori Comune .
Per quanto riguarda la risposta dell'Assessore competente possiamo riferirne soltanto in parte ed in particolare solamente in ordine al numero ridotto di ospiti del Centro, che non esaurisce la capienza per questioni legate all’organico insufficiente della struttura.

Per quanto concerne il trasporto prendiamo atto dell’avvio di un dialogo con i Taxisti per giungere ad un convenzionamento e ci domandiamo se non si possa sondare anche la strada di un rapporto con le Croce Rossa.

Circa le problematiche della viabilità ci dispiace che non sia stato possibile conoscere nella sua interezza la risposta ; il richiamo del Consigliere Bozzano ai tempi previsti dal regolamento lo ha impedito.
Per parte nostra riteniamo che i tempi debbano essere rispettati da tutti; tuttavia l’importanza dell’argomento trattato avrebbe forse suggerito di sottolineare questa necessità al termine dell’esposizione formulando un monito per il futuro.
Resta il fatto che per questioni importanti e di carattere prioritario, da chiunque sollevate, il buon senso ci suggerisce di garantire una maggiore tollerabilità; per parte nostra ci atterremo a questo criterio .

mercoledì 8 luglio 2009

INTERPELLANZA DEL NOSTRO CAPOGRUPPO


Preg.mo Signor Sindaco
del Comune di
VARAZZE


Oggetto - INTERPELLANZA

Da diversi anni opera a Varazze, in maniera eccellente, Il Centro Alzheimer, garantendo supporto ed assistenza sia ai malati che alle loro famiglie.
Secondo quanto di nostra conoscenza, attualmente vengono assistite undici persone malgrado vi siano quindici posti disponibili ed esista una lista di attesa.
All’interno della struttura il personale medico ed infermieristico si adopera con ogni mezzo per garantire un servizio adeguato, pur in carenza adeguati supporti finanziari che consentirebbero una diversa e maggiore attivita’.
Nell’area esterna, antistante l’accesso principale, si trova uno spazio verde che, se adeguatamente attrezzato, potrebbe consentire lo svolgimento di attività all’aria aperta. Per fare ciò basterebbe sistemare, nel periodo estivo, in detta area, una struttura, tipo gazebo, che consenta il riparo dai raggi solari.
Ed ancora ci è stato segnalato come mentre alcuni pazienti residenti in altri Comuni, raggiungono quotidianamente la struttura, grazie ad un servizio navetta organizzato dal Comune di residenza, ciò non avviene per coloro che abitano nel territorio di Varazze, con conseguente aggravio di costi e dispendio di tempo per le famiglie spesso costrette a fare i conti anche con gli orari di lavoro.
Ulteriore problematica riguarda l’accesso sia pedonale che viario alla struttura nonché all’edificio del vecchio Ospedale oggi sede della RSA.
La residenza sanitaria, che tra l’altro presenta ottimi standard e qualità elevata di servizi ed e’ spesso sotto utilizzata, e’ raggiungibile attraverso una strada pedonale, in parte a gradoni che presentano un cattivo stato di manutenzione ed ingenerano pericolo. Gli stessi, inoltre, sono ricoperti di rovi e sterpaglie, mentre appare del tutto carente l’illuminazione . Da ciò consegue l’evidente pericolosità e le insidie, non solo connesse allo stato di manutenzione, che tale zona presenta.


Quanto alla pubblica via utilizzata per il percorso veicolare va evidenziata la mancanza di adeguata segnaletica della struttura e la difficoltà di transito che spesso crea inconvenienti specie ai mezzi di trasporto ed alle ambulanze.
Quanto riferito nella presente è stato preventivamente rilevato dal nostro gruppo nel corso di un sopralluogo ed è per tale ragione che, la sottoscritta, nella sua qualità di Consigliere Comunale, a norma di quanto previsto dallo Statuto e dal Regolamento del Consiglio Comunale vigenti in Codesto Comune,

Interpella

la S.V. per conoscere quali siano gli intendimenti di Codesta Amministrazione in ordine alle problematiche appena sopra segnalate e quali azioni l'Amministrazione intenda promuovere per migliorare le condizioni ed i servizi offerti dalle strutture sanitarie oggetto della presente interpellanza sia direttamente che presso l’ASL 2 del Savonese.
La scrivente

Chiede

inoltre che della questione innanzi riferita venga trattato nel corso della prossima seduta del Consiglio Comunale che verrà convocata.

Con osservanza

Varazze lì 07.07.2009

Cittadini per Varazze
Il Consigliere Comunale Capogruppo
Mariarina Dagnino

domenica 28 giugno 2009

ANCHE NOI ABBIAMO DETTO QUALCOSA DI IMPORTANTE !

Anche noi la sera del Consiglio Comunale abbiamo detto qualcosa di importante.

Abbiamo detto, innanzittutto, che faremo una opposizione ispirata alle linee del nostro programma che mettono al primo posto la CULTURA (di quanta ce ne bisogno a Varazze) l’AMBIENTE, i BISOGNI DELLE PERSONE, soprattutto di quelle che non hanno voce e vivono in condizioni di disagio e quotidiana difficoltà.

Abbiamo detto che la nostra opposizione sarà costruttiva ed animata da spirito di servizio tesa ricercare il bene della comunità, non ostruzionistica e -permettetemi, per fugare da subito ogni dubbio o insinuazione- non collaborazionista nè consociativa.

Abbiamo detto, in maniera coraggiosa, che se al governo della Città oggi siede la Destra, non è tutto per merito loro ma anche per demerito della Sinistra che non ha saputo dar vita ad un vero rinnovamento, tagliando definitivamente col passato per riconquistare la fiducia dei Cittadini. Abbiamo lanciato un invito in questo senso a riprendere il dialogo voltando pagina sapendo quanto sia importante l’unità di intenti e la condivisione.

Infine, abbiamo fatto gli auguri ai nuovi eletti esprimendo il rammarico per la scarsa rappresentanza di donne in Consiglio che, seppure capaci, spesso vengono escluse dai luoghi di rappresentanza, specie in politica.
Abbiamo ringraziato i Cittadini per averci permesso di essere ancora in Consiglio rappresentati attraverso la mia persona, che piaccia o no.
Mariarina Dagnino

martedì 9 giugno 2009

UN SINCERO GRAZIE A TUTTI GLI ELETTORI

Cittadini per Varazze e Mariarina Dagnino ringraziano tutti gli elettori che con il loro voto hanno riposto fiducia nel nostro modo di fare politica.

E’ stata una battaglia dura che ci ha visto combattere su più fronti. Da un lato contro le idee di una destra storicamente avversaria, dall’altro contro i metodi, non sempre leali, di chi giocava la sua partita per la sopravvivenza cercando di annientare l’avversario.
La coesione del gruppo e la forza che ci viene dalla convinzione di essere sulla strada giusta ci hanno permesso di mantenere il seggio conquistato cinque anni fa in seno al Consiglio Comunale in un momento particolarmente difficile.

Gli attestati di stima ci hanno fatto capire quanto sia stata apprezzata la nostra coerenza e correttezza anche se il risultato elettorale, che è sovrano, ci ha mostrato in modo chiaro ed inequivocabile che ciò non è sufficiente. E’ per questo motivo che, memori dell’esperienza acquisita, ben sapendo quanto sia duro il ruolo di opposizione, specie si è soli, ci impegniamo fin d’ora a svolgerlo in maniera più concreta, incisiva e determinata. Altrettanto impegno da parte nostra sarà rivolto a ricercare tutte quelle azioni utili per continuare il percorso intrapreso e costruire una nuova e vera sinistra che sappia davvero essere alternativa.

Porgiamo al nuovo Sindaco eletto gli auguri di un buon lavoro per il bene e l’interesse esclusivo di Varazze.

Porgiamo a tutti gli eletti le nostre congratulazioni e la speranza di poter operare insieme, pur nelle diverse posizioni espresse, esclusivamente a servizio dei CITTADINI.

Per Cittadini per Varazze: Mariarina Dagnino

venerdì 5 giugno 2009

APPELLO AL VOTO

La campagna elettorale che sta per chiudersi è stata caratterizzata da una serie di comportamenti di alcuni candidati sindaci preoccupati principalmente di mettere in mostra sé stessi facendo passare in secondo piano i programmi ed i bisogni della Città.

Varazze è parte integrante di una realtà nazionale e - perché no - europea. E' impossibile non pensare che anche in questa nostra Città non vi siano famiglie che hanno difficoltà ad arrivare a fine mese, che non riescono a pagare l’affitto, che non hanno un lavoro o sono in condizioni di precarietà non solo occupazionale.
Sono famiglie di operai e casalinghe, ma anche di piccoli imprenditori in debito di ossigeno perché schiacciati da una economia, anche turistica, che non è in grado di rispondere alla crisi che stiamo attraversando perché non attrezzata ed incapace di essere competitiva sotto vari profili.

In questa prospettiva i cittadini avrebbero dovuto vedere di fronte una classe politica che si candida al governo della Città, pronta a rimboccarsi le maniche ed lavorare senza preoccuparsi per il bene di tutti, capace di proporre programmi di concreto rilancio economico, ma anche di potenziare quegli ammortizzatori sociali che solo un Ente locale è in grado di garantire.

Invece ancora una volta, da più parti, la preoccupazione è stata quella di ricercare consensi in uno spirito di vera e propria conservazione, che punta sulle grandi speculazioni, su opere irrealizzabili, sulla ricerca di promesse in cambio di voti, nella convinzione che i cittadini possano essere comprati o venduti a seconda delle necessità, trattati senza rispetto, incapaci di distinguere i loro diritti soprattutto quando vengono offerti come favori.

Purtroppo a Varazze questo comportamento è diventato trasversale e funzionale al mantenimento di privilegi e rendite di potere che imbriglia una Città le cui sorti vengo giocate a tavolino senza neppure preoccuparsi della volontà e dei bisogni dei cittadini.

A chi dice - in generale - che non c’è più destra o sinistra, io rispondo che questa sua convinzione è data da ciò che ha sotto i suoi occhi nella realtà varazzina.

Ma se si guarda più a fondo, se si ha il coraggio di non essere miopi allora si capisce che esiste una profonda differenza tra chi si preoccupa delle speculazioni edilizie e chi vuole case per le famiglie che hanno bisogno di un tetto, tra chi sostiene che debba essere affidato al volontariato il servizio di sostegno e di aiuto alle famiglie e chi vuole potenziare l’azione amministrativa verso gli anziani ed le persone che si trovano in difficoltà, tra chi pensa che il compito di una amministrazione locale verso il mondo della scuola sia quello di assicurare manutenzioni e pasti e chi combatte contro il maestro unico ed il depauperamento dell’offerta formativa e si impegna a riaprire il Centro Ragazzi o potenziare la scuola per l’infanzia.

C'è differenza tra chi pensa che l’occupazione sia una argomento sul quale scivolare bellamente e chi cerca strumenti per inserire in ogni scelta programmatica nuove opportunità di lavoro; tra chi crede che lo sport sia uno strumento di baratto a caro prezzo e chi si preoccupa della sua funzione sociale, magari pensando a soluzioni molto meno costose, ma fattibili per garantire più strutture comprese quelle che da troppi anni si attendono come la pista di pattinaggio, tra chi crede che la cultura sia una serie di eventi da inserire nel calendario delle manifestazioni turistiche e chi pensa che occorre far crescere il pensiero per non omologarlo agli spot pubblicitari o al pettegolezzo, ma per garantire la DEMOCRAZIA.

Questa è la differenza tra DESTRA e SINISTRA, la SINISTRA quella vera, quella autentica, quella sempre coerente, che non ricerca Voti Utili per se stessi ma per la CITTA’ e per i CITTADINI !

VARAZZE HA BISOGNO DI QUESTA SINISTRA E DI UN CONCRETO RINNOVAMENTO, NOI SIAMO PRONTI A GARANTIRLO !

5 Giugno 2009

Mariarina Dagnino, Candidata Sindaco CITTADINI per VARAZZE

CHIUSURA DELLA CAMPAGNA ELETTORALE

Oggi, 5 giugno, la candidata Sindaco della lista Cittadini per Varazze, Mariarina DAGNINO, chiuderà la campagna elettorale con questo programma:
  • al mattino visita:all’asilo N. Guastavino ed all’asilo nido per essere vicino ai bimbi che sono il nostro futuro;
  • nel pomeriggio,visita alla casa del nonno per essere vicino agli anziani.
Quindi -ci spiace- niente musica, focaccette, vino o birra a fiumi !

Non tutte le liste sono uguali (e non tutti i programmi amministrativi sono uguali !).

Siamo certi che gli elettori capiranno la differenza.

lunedì 25 maggio 2009

MA A VARAZZE CI SONO DEI PROBLEMI, O NO ?!

Osservo, con un po’ di sconcerto, l’elevato tenore del dibattito politico sui problemi della nostra Città, che appare sui siti internet delle liste in competizione. Nell’ordine:
  • Il wi-fi (internet senza fili) è di destra o di sinistra ?
  • L’inceneritore ad Albenga (ad Albenga !!?) è di destra o di sinistra ?
  • I clerico-comunisti, allevati dalle “Boschine”, sono di destra o di sinistra ?
MA IO PENSAVO DI VIVERE A VARAZZE e non su Marte !

E confrontarmi con i problemi di Varazze:
  • Casa
  • Lavoro
  • Ambiente
  • Salute
  • Cultura
  • Sport
Cui la nostra lista - Cittadini per Varazze - ha dato risposte precise, con metodi, tempi, progetti.

Sono io che sono un illuso o proprio dei problemi reali di Varazze non interessa nulla a nessuno, tranne che a noi ?!
Paolo Caviglia

domenica 24 maggio 2009

I PROSSIMI APPUNTAMENTI DELLA NOSTRA LISTA CON I CITTADINI


25 Maggio ore 21 : PIANI DI SAN GIACOMO - Volo dei Gabbiani
26 Maggio ore 21 : FAIE - Circolo Monte Greppino
27 Maggio ore 21 : ALPICELLA - Circolo ACLI
28 Maggio ore 21 : CASTAGNABUONA - Circolo ANSPI
29 Maggio ore 21: CASANOVA - Piazza della Chiesa

Sabato 30 Maggio al mattino : VARAZZE Il Candidato Sindaco incontrerà i Cittadini al MERCATO

Domenica 31 Maggio al mattino : VARAZZE Il Candidato Sindaco incontrerà i Cittadini per le strade ed in Piazza N. Bovani

01 Giugno ore 21: PERO - Circolo ANSPI

04 Giugno ore 17,30 : VARAZZE -Piazza Beato Jacopo

Per la CHIUSURA della CAMPAGNA Elettorale VI TERREMO INFORMATI

venerdì 22 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (10)

I: Torniamo ai temi caldi: il funzionamento della macchina comunale…

DAGNINO: l’Amministrazione comunale non è un ente calato dall’alto, ma rappresenta tutti i cittadini, al di la del loro credo e delle scelte politiche e deve coinvolgere tutti i cittadini nelle scelte importanti per il futuro della Città.

I: Ci può per favore indicare quali sono i mezzi che lei ritiene necessari per coinvolgere i cittadini nelle scelte dell’Amministrazione ?

DAGNINO: Sino ad oggi il cittadino di Varazze è stato espropriato di ogni decisione sull’uso del suo territorio e sono state consumate le risorse locali senza soddisfare necessariamente i bisogni reali degli abitanti.
Per questo riteniamo che la cura del territorio e le scelte future debbano coinvolgere i cittadini di Varazze, anche ricorrendo all’istituto del referendum consultivo sulle scelte di maggiore impegno.

I: ..e i vostri progetti per il migliore funzionamento della macchina comunale ?

DAGNINO: in periodi di “vacche magre” come quelli che stiamo vivendo è fondamentale recuperare risorse pubbliche ed eliminare gli sprechi per sostenere le fasce più deboli della cittadinanza e il lavoro.
Bisognerà quindi andare in cerca di finanziamenti (fondi europei, fondi nazionali per l’innovazione o il risparmio energetico, ecc.) con progetti ben studiati, ma soprattutto ben gestiti e coinvolgendo il personale ponendo obiettivi condivisi. Ove queste risorse siano disponibili l’Amministrazione Comunale sarà soggetto attivo – ed eventualmente capofila- nella progettazione e nella richiesta.

L’Amministrazione dedicherà risorse e progettualità – da quantificare in maniera percentualmente importante e chiara in sede di bilancio di previsione annuale- nella manutenzione della viabilità e dei servizi di rete (acquedotto, fognature, illuminazione pubblica) del territorio frazionale.

Essa si farà parte diligente per supportare, con la leva fiscale ed amministrativa, o con interventi diretti quelle iniziative rivolte alla creazione di Gruppi di Acquisto Solidali (GAS) che operino con agricoltori od artigiani locali (la cosiddetta “filiera corta”) per l’approvvigionamento di forniture alimentari e per la casa e le iniziative rivolte alla promozione del commercio equo e solidale.

Riteniamo fondamentale poi migliorare la macchina organizzativa comunale attraverso tutti i mezzi messi a disposizione dall’informatica e:
  • Proponiamo la copertura della dalla banda larga telefonica su tutto il territorio comunale, estesa a tutti i cittadini.
  • Proponiamo di gestire le risorse umane, studiare il flow chart con un nuovo organigramma, gestendo le risorse là dove sono necessarie e non secondo tradizione.
In poche parole, proponiamo di far funzionare il sistema pubblico e renderlo più trasparente, in modo da richiamare investitori di eccellenza, non solo dall’Italia, ma da tutta Europa.

I: Per finire.. quando al sabato i residenti delle frazioni scendono al centro e non trovano parcheggio, cosa dovrebbero fare ?

DAGNINO: il problema non è solo sentito dai residenti delle frazioni, ma anche e soprattutto dai residenti del centro città, soprattutto nel periodo estivo e nei weekend.

Le proposte di Cittadini per Varazze sul problema della viabilità e dei parcheggi sono le seguenti:
  • Istituzione di aree riservate al parcheggio per i residenti nel centro cittadino
  • Individuazione di un’area destinata alla sosta attrezzata dei camper, in zona decentrata e fornita di servizio navetta convenzionato.
  • Potenziamento del trasporto pubblico urbano, ridefinendo gli orari in modo da rispondere in modo più adeguato alle esigenze degli utenti, con apertura verso proposte di trasporto pubblico integrative (ad esempio: in convenzione con la Cooperativa Taxisti).
  • Ricerca e utilizzo di finanziamenti per la messa in servizio di pullmini elettrici.
  • Adesione alle proposte, avanzate da comuni vicini, per la realizzazione di un servizio di “car sharing” consortile, a speciale uso dei residenti in frazione.
I: E’ tutto, la ringrazio Signora Dagnino e in bocca al lupo…

(10 - FINE)

giovedì 21 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (9)

I: Un tema meno “impegnativo” : le strutture sportive…

DAGNINO: Varazze è famosa per le “incompiute sportive; essa è l’unica città della riviera, tra Alassio e Chiavari, a non avere un campo di calcio degno di questo nome, nonostante le Società A.S.D. Varazze Don Bosco 1912 e San Nazario Varazze aggreghino un nutrito gruppo di giovani varazzini e non.
Attualmente i ragazzi sono costretti ad allenarsi su tre campi diversi e ad usufruire, in caso di temporanea inagibilità del “Pino Ferro”, di campi di allenamento situati nei comuni vicini, con notevole aggravio di costi da parte delle Società e dei genitori.

In questo frangente l’Amministrazione comunale spende comunque da qualche anno una cifra non indifferente (diverse decine di migliaia di Euro ) per la manutenzione, a livelli di “sopravvivenza”, del campo sportivo esistente, in attesa di un rifacimento completo da parte di qualche investitore privato.
Il rifacimento del fondo di gioco in erba sintetica che noi proponiamo (dato che la “provvisorietà del campo” potrebbe durare ancora anni) può essere una soluzione per sistemare almeno una delle “grandi incompiute” sportive della città; all’eventuale investitore privato si chiederà poi di farsi carico della demolizione dell’esistente e del rifacimento a regola d’arte di tutto il complesso sportivo.

La Polisportiva San Nazario –sezione pattinaggio- tiene alto il nome di Varazze in Italia e nel mondo.
Riteniamo quindi sia un dovere, per l’Amministrazione, trovare adeguata sede per una pista di pattinaggio utilizzabile per gli allenamenti.

Riteniamo anche doveroso studiare e realizzare la sistemazione degli impianti sportivi esistenti (ad esempio: la pista di atletica) per un migliore e prolungato utilizzo.

I: E la famosa piscina, richiesta da molti cittadini ?!

DAGNINO: per quanto concerne la richiesta avanzata dai cittadini per la realizzazione di una piscina nei fondi del Palazzetto dello Sport, è nostra intenzione verificarne attentamente la fattibilità del progetto e la sua sostenibilità economica.

(9 - CONTINUA)

martedì 19 maggio 2009

MERCOLEDI 20, ORE 21: CI PRESENTIAMO !

Un sentito GRAZIE a tutti i concittadini che ieri hanno partecipato alla serata di presentazione della nostra Lista !

CITTADINI PER VARAZZE

lunedì 18 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (8)

I: Però a Varazze oggi “ambiente” vuol dire soprattutto “discarica della Ramognina” (che si sta esaurendo); cosa pensate di fare, in proposito ?

DAGNINO: La politica della gestione dei rifiuti va ripensata, soprattutto in considerazione che, proseguendo all’attuale ritmo di conferimento e accettando anche il surplus di smaltimento di altri Comuni costieri, la discarica della Ramognina avrà una vita assai breve.
A questo proposito, in qualità di “Comune smaltitore” Varazze dovrà far sentire la propria voce nell’ambito della redazione o del perfezionamento del Piano Provinciale di gestione dei rifiuti.
La politica che Cittadini per Varazze adotterà sarà quindi basata su:
  • Incremento della raccolta differenziata e del riciclo, anche coinvolgendo in un progetto complessivo gli altri Comuni che conferiscono nella nostra discarica, in maniera che la riduzione dei volumi di conferimento per l’allungamento della vita utile della “Ramognina” non sia solo a carico di Varazze e dei suoi cittadini.
  • Incentivazione, con piccoli “premi di collaborazione” in denaro o in natura donati ai cittadini, della differenziazione dei rifiuti, in special modo il secco e la carta.
  • Convenzionamento con smaltitore autorizzato per raccogliere i “rifiuti urbani pericolosi” (bombolette spray, contenitori di insetticida, barattoli di vernice, pennelli usati ecc.) ora smaltiti illegalmente (e pericolosamente !) in discarica.
(8- CONTINUA)

domenica 17 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (7)

I: Almeno una delle Liste civiche vostre concorrenti fa delle politiche ambientali un proprio punto di forza; voi avete delle proposte al riguardo ?

DAGNINO: a dire la verità Il tema ambientale è trasversale a tutte le scelte del nostro programma e orienta la costruzione delle nostre proposte programmatiche per diventare un elemento centrale nelle politiche pensate per la Città.

La qualità urbana e quella del nostro territorio, nel loro complesso, sono l'unico capitale di cui disponiamo e su cui dobbiamo continuamente investire per poter guardare con ottimismo al futuro.
La tutela ambientale deve essere il cardine per una politica sociale, imprenditoriale e culturale della nostra città.
Non ha senso parlare di tutela ambientale senza proporre regole e azioni che coinvolgano ogni cittadino nella conservazione e valorizzazione del proprio territorio.

I: Queste regole e azioni (ma anche queste proposte concrete) voi ce le avete ?

DAGNINO: certamente ! Anzi sono proposte concrete e veramente innovative per un risparmio energetico veramente efficace.

La città di Varazze ha un enorme potenziale di risparmio energetico; non ci si riferisce solo ad interventi puntuali, seppur efficaci (lampioni a basso consumo, pannelli fotovoltaici ecc.), ma al recupero, in termini di maggiore efficienza energetica, del patrimonio immobiliare edificato negli anni ‘50-’80 del secolo scorso.
La media dell’efficienza energetica delle abitazioni italiane edificate in quegli anni è assai bassa (valore=6 su una scala di 7).
La risalita di un gradino della scala consentirebbe il recupero di 30 KWh/mq anno di energia.
Le case a basso consumo energetico acquisterebbero inoltre un maggior valore, anche in previsione dell’attuazione di una Direttiva EU che imporrà la certificazione energetica stringente per tutti gli edifici dei Paesi membri.

I: Detto in soldoni, in modo che i concittadini possano comprendere meglio le vostre proposte…

DAGNINO: detto in soldoni, considerando la superficie complessiva stimata del patrimonio immobiliare varazzino potenzialmente interessato da interventi di riqualificazione energetica, è come se esistesse, in Varazze, un giacimento potenzialmente sfruttabile che eroga dalle quattromila alle seimila tonnellate di petrolio all’anno.

Tutto petrolio in meno estratto dai giacimenti che si stanno esaurendo e tutta anidride carbonica in meno che contribuisce all’effetto serra.

I: ...e quindi, le vostre proposte ?

DAGNINO: sull’argomento del recupero di efficienza energetica le proposte di Cittadini per Varazze sono:
  • Ogni intervento di nuova costruzione dovrà avere un’efficienza energetica di almeno 30 KWh/mq anno.
  • Ogni ristrutturazione assentita dovrà recuperare almeno tre classi di efficienza energetica, rispetto a quella di partenza.
  • Bisogna rivedere gli strumenti urbanistici comunali in modo da consentire una ristrutturazione urbanistica con adeguamento dei volumi, come probabilmente verrà previsto dal Piano Casa regionale, solo a patto che l’edificio rinnovato abbia un’efficienza energetica di almeno 30 KWh/mq anno.
Gli uffici comunali daranno per primi il buon esempio, certificando il proprio grado di efficienza energetica e impegnandosi, se in classe sesta o inferiore, a risalire di tre classi in tempo breve.

(7- CONTINUA)

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (6)

I: Cosa proponete, per la rivitalizzazione della Biblioteca Civica ?

DAGNINO: le nostre proposte sono semplici, concrete e fattibili subito:

  • Ripristino, all’interno dell’edificio della biblioteca, dello spazio per la prima infanzia, con funzione prevalentemente ludica, previsto nel progetto originario ed a oggi utilizzato come magazzino.
  • Attivazione di un progetto di avvio alla lettura, rivolto ai giovani per recuperare e stimolare le loro conoscenze e le capacità critiche in un contesto appiattito dalla comunicazione televisiva .
  • Organizzazione di iniziative a cominciare da quelle tese a far conoscere gli autori locali, valorizzando la loro opera, nonché quelle rivolte alla promozione di scambi con altre culture per favorire la conoscenza ed il dialogo.

Il tutto in un contesto di un programma di valorizzazione delle attività delle associazioni culturali che richiede preventivamente la riattivazione della Consulta delle Associazione, di fatto non operativa, che consentirebbe di coordinare le iniziative delle numerose associazioni presenti sul territorio.

Ne approfitto per segnalare altre nostre proposte collegate al tema della cultura:

  • Valorizzazione delle altre strutture presenti sul territorio a cominciare dal Museo Archeologico di Alpicella, che per le sue caratteristiche e peculiarità potrebbe costituire un volano per l’incremento delle presente legate al turismo scolastico.
  • Promozione la realizzazione di un’area espositiva che consenta di documentare la nostra tradizione cantieristica.
  • Tutela delle componenti più tradizionali della nostra cultura, considerare come una risorsa, valorizzando l’impegno svolto da sempre dalle Confraternite.
  • Sostegno delle iniziative musicali che hanno respiro italiano e internazionale, quali, ad esempio il Festival Internazionale del Mandolino, il Downtown Fest, il Premio Città di Varazze per la carriera nell’Opera lirica e altre.
  • Promozione, sollecitando Enti e Fondazioni bancarie, di azioni di recupero del patrimonio artistico della città.
  • Promozione la riorganizzazione completa e la sistemazione adeguata dell’Archivio Comunale.

I: Anche i giovani avrebbero diritto ai loro spazi di aggregazione sociale, o no ?!

DAGNINO: i nostri giovani non hanno spazi dove esprimersi se non i locali pubblici (bar) che offrono scarse possibilità di socializzazione e di esprimere le proprie aspirazioni.
A chi ama la natura e il mare Varazze offre molte opportunità (surf, skateboard, freeclimbing) che però non sono gestite e organizzate in modo da offrire servizi alla portata di tutti.
Per i giovani e i cittadini in genere mancano spazi comuni di svago e divertimento.

Pensare a tutto ciò che sarebbe necessario richiederebbe spazi e risorse economiche non disponibili, per questo Cittadini per Varazze pensa di realizzare un CENTRO POLIFUNZIONALE DIFFUSO, utilizzando le strutture già presenti (Biblioteca civica, Palazzetto dello Sport, CineTeatro dei Salesiani, ecc) “messe in rete” dove realizzare un Cineforum, creare eventi musicali, teatrali e artistici e spazi aggregativi e espressivi per giovani e adulti, adeguando le strutture impiantistiche esistenti (collegamento in rete e Internet in biblioteca, impianti elettrici, audio e video adeguati).

(6 - CONTINUA)

sabato 16 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (5)

I: Torniamo ai temi scottanti di cui si discute tra la cittadinanza; avete proposte riguardo al mantenimento dei servizi scolastici, almeno al livello attuale ? (si parla di chiusura per alcune scuole frazionali).

DAGNINO: I tagli ai finanziamenti della scuola pubblica prodotti dal governo hanno determinato una situazione di grave difficoltà che coinvolge le scuole di ogni ordine e grado ed interessa studenti, genitori ed il personale
Questa situazione, come lei ha giustamente ricordato, riguarda anche la nostra Città ed è destinata ad aggravarsi ulteriormente già dal prossimo anno scolastico
E’ per questo che, pur nella consapevolezza dei limiti dell’azione amministrativa, riteniamo sia nostro dovere studiare ed intraprendere ogni iniziativa utile e concreta che possa contribuire a mantenere alto il livello dell’offerta formativa e sostenere a questo scopo le istituzioni scolastiche, favorendo altresì l’integrazione e la socializzazione dei ragazzi.
Riteniamo sia dovere dell’Amministrazione comunale sostenere le realtà scolastiche, soprattutto quelle frazionali, condividendo, per quanto possibile e nei limiti delle sue competenze, le proposte organizzative ed educative concrete e percorribili che permettono di garantire nelle zone più lontane dal centro un importante servizio per le famiglie ed una presenza delle istituzioni .

I: Al di la delle enunciazioni di principio, avete delle proposte concrete ?

DAGNINO: le proposte di Cittadini per Varazze sulla scuola sono queste:
  • garantire la funzionalità di tutti i plessi scolastici, migliorandone le strutture ed i collegamenti.
  • Riattivare il Centro Ragazzi , esperienza socio-educativa interrotta dopo nove anni di attività, nonostante i risultati positivi.
  • Offrire una risposta adeguata al numero elevato di richieste di accesso alla Scuola per l’Infanzia, cui garantire l’esigenza di spazi adeguati alle proposte educative sempre crescenti e diversificate.
  • Potenziare l’Asilo Nido, trattandosi di un valido sostegno per le famiglie e soprattutto per le donne che spesso sono costrette a rinunciare al lavoro in caso di maternità.
  • Valorizzare la Scuola Professionale Alberghiera presente sul nostro territorio.
In un tempo di crisi per l’occupazione appare oltremodo evidente la necessità di collaborare con ogni mezzo per garantire il miglioramento della formazione di professionalità di buon livello capaci di offrire opportunità di lavoro in un settore strategico come il turismo e contribuire al miglioramento della qualità dell’offerta.

I: Abbiamo parlato di scuola; parliamo ora di cultura. Cosa prevede il programma elettorale della vostra lista al proposito ?

DAGNINO: Strettamente collegata alla ricerca di strumenti a sostegno alla formazione è l’utilizzo della Biblioteca Civica.
La Biblioteca costituisce infatti non solo un luogo di incontro e di conoscenza, ma più in generale un Centro di aggregazione culturale .
Essa oggi assolve –purtroppo- quasi esclusivamente al servizio prestito e con orari ridotti che non permettono una fruizione completa durante la settimana né tanto meno nelle ore serali.

Alle carenze dell’organico si aggiungono quelle strutturali che impongono una serie di interventi per migliorare la struttura e renderla adeguata alla sua funzione.

(5- CONTINUA)

venerdì 15 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (4)

I: La popolazione in Varazze non è composta solo da giovani; anzi, buona parte di residenti e ospiti ha un’età non più verde…

DAGNINO: Considerata la situazione anagrafica della popolazione varazzina una particolare attenzione dovrà essere rivolta verso gli anziani, per garantire la possibilità di continuare a vivere nel loro ambiente e mantenere le abitudini quotidiane.
In questa prospettiva appare importante evidenziare la necessità del potenziamento dei servizi domiciliari e provvedere all’apertura di un apposito “Punto di Ascolto”, che consenta di ottenere assistenza ed aiuto per la risoluzione delle problematiche, anche di tipo burocratico, comprendendo altresì l’istituzione di un apposito “Elenco di Badanti”.

Altrettanto importante deve essere l’impegno verso le persone non autosufficienti e le cui difficoltà spesso coinvolgono anche le loro famiglie determinando impegni anche finanziari di notevole entità oltre a problemi psicosociali . In questa prospettiva riteniamo utile valutare tutte le soluzioni possibili per garantire spazi idonei nell’attuale ”Casa del Nonno”, anche riconsiderando gli attuali percorsi di esternalizzazione nei servizi già avviati

Anche verso le persone meno giovani, che costituiscono circa un quarto della nostra popolazione, dovranno essere riattivati e potenziati percorsi di aggregazione che consentano di manifestare la loro personalità trascorrendo il loro tempo in modo sereno.

I: Lei ha parlato di servizi domiciliari e assistenza; che proposte intendete fare sul tema di tutela della salute ?

DAGNINO: nella nostra Città si evidenziano da tempo alcune necessità legate ai servizi socio- sanitari, rispetto ai quali occorre prestare particolare attenzione.
A tal proposito va condivisa innanzitutto la proposta di realizzare il progetto denominato “Casa della Salute” nell’edificio delle ex “Boschine”, già destinato ad ospitare anche i servizi ASL2 attualmente ancora in Via IV Novembre.
Tale progetto richiede una particolare attenzione proprio per l’importanza che riveste.
Si tratta, infatti, di una struttura polifunzionale che permetterà di raggruppare oltre ai medici di base ed ai pediatri di libera scelta, le attività specialistiche ed ambulatoriali, quelle di radio-diagnostica e fisioterapia.
Lo stesso potrà garantire altresì una assistenza più ampia, tale da ridurre i tempi di intervento, non intasare il pronto soccorso e costituire un presidio sanitario funzionante in ampia fascia oraria durante l’intero arco dell’anno.

(4- CONTINUA)

giovedì 14 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (3)

I: Cosa pensate appunto di fare, per valorizzare il turismo balneare ?

DAGNINO: abbiamo preparato alcune proposte, che possiamo così sintetizzare:
  • realizzare un “Piano dell’arredo urbano e dei dehors” che migliori l’aspetto e la fruibilità delle zone di passeggio nel centro città in modo che non risulti in contrasto con l’aspetto architettonico dei luoghi, garantendo adeguati spazi per i bimbi ed il loro diritto al gioco.
  • Rivitalizzare il tratto di lungomare (“passeggiata”) varazzino, anche in previsione di un futuro declassamento e/o spostamento dell’Aurelia, consentendo la realizzazione e la gestione di impianti per l’animazione (discoteche da spiaggia) e la musica dal vivo nelle ore serali e notturne.
I: Quest’ultima ci pare una proposta interessante, ma non teme le proteste di chi desidera, anche in estate, la sospirata quiete e il silenzio?

DAGNINO: la proposta è stata studiata attentamente sia sotto gli aspetti amministrativi che tecnici e le garantisco che essa mira a tutelare il più possibile il diritto alla quiete delle persone che vivono nel centro cittadino.
Essa punta –ovviamente- a fornire ai giovani turisti (ma anche ai giovani residenti) occasioni di svago che non trovano più nella nostra Città e che devono andare a trovare in cittadine limitrofe o in altre regioni; in questo modo si potrà “fidelizzare” una clientela turistica giovanile, che potrà diventare, cogli anni, una clientela turistica “famigliare”.

(3 -CONTINUA)

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (2)

I: Tutte ottime intenzioni, ma a patto che la situazione economica della Città non peggiori…

DAGNINO: se il “riformismo” interpretato in salsa varazzina non lascia immediatamente spazio ad una politica più attenta ai bisogni della gente, c’è il rischio che la situazione economica peggiori ancora o –nel migliore dei casi- rimanga stagnante.
L’analisi dei dati demografici ed economici porta a rilevare che Varazze è una Città sostanzialmente ferma. Il numero di imprese complessive è costante da anni, nonostante le “grandi opere” realizzate sino ad oggi.
Negli ultimi anni Varazze ha investito nel “mattone”. La cementificazione è un rischio per la Città: il cemento consuma grandi porzioni di territorio che potrebbero invece essere al servizio di un serio sviluppo turistico.
Dal punto di vista economico e sociale non vorremo che questi investimenti, non essendo più pubblici, fossero un “cavallo di Troia” per l’ingresso di capitale illegale nell’economia varazzina; ciò sarebbe il definitivo affossamento delle piccole attività imprenditoriali che tengono in piedi il nostro tessuto produttivo e sociale.
Per superare la crisi, quindi, non è sufficiente mettere in moto l’economia, ma è necessario investire nelle idee e nelle persone. Per questo occorrerà sostenere gli investimenti pubblici, che non saranno a fondo perduto, ma dovranno costituire un moltiplicatore di iniziative economiche.

I: E quindi, a questo proposito, la vostra ricetta qual è ?

DAGNINO: Per ottenere l’”effetto moltiplicatore” l’Amministrazione comunale dovrà cercare di eliminare alcuni ostacoli agli insediamenti di piccole industrie innovative, magari legate a progetti su energie rinnovabili ed ambiente, favorendo riconversioni, ristrutturazioni e cambi di destinazione d’uso.
Essa tratterà inoltre con i fornitori di servizi di rete (elettricità, telefonia ecc.) per innalzare il livello di tali servizi, che oggi -sotto molti aspetti- è piuttosto carente in tutto il territorio cittadino, in modo da far sì che il dislivello di qualità nei confronti di un imprenditore europeo (ma anche italiano) proveniente da zone in cui tali servizi funzionano non sia un impedimento al nuovo insediamento.

I: Ma tutto questo che impatto economico potrà avere, in una Città che oggi –volente o nolente- basa tutta la sua economia sul turismo ?

DAGNINO: sul turismo va fatto un discorso a parte; anche noi riconosciamo il carattere prevalentemente turistico dell’economia della nostra Città.

Dobbiamo però rimarcare come vent’anni fa Varazze figurasse orgogliosamente al secondo posto, nella nostra Provincia, per numero di presenze turistiche, mentre ora è scesa al 6° posto (dati anno 2007 C.C.I.A.A. di Savona), superata persino dalla città di Albenga, che – pur nella sua importanza economica- non ha certo la vocazione turistica della nostra cittadina. Il numero di giorni medi di presenza per ospite è di poco superiore a quattro (dati anno 2007 - C.C.I.A.A. di Savona), in leggerissimo calo negli ultimi tre anni, mentre realtà turistiche comparabili alla nostra (Finale Ligure, Loano o Pietra Ligure, ad esempio), oltre ad avere un numero di giorni di presenza media superiore a quello di Varazze, mostrano una leggera ripresa, in questo parametro.
La politica “delle seconde case” ha portato ad un dequalificante turismo da week-end, con il già ricordato calo delle presenze e una corrispondente dequalificazione dei servizi e del livello reddituale “di sopravvivenza” di molte strutture alberghiere.
A nostro avviso il punto di equilibrio verso una destrutturazione totale della rete dell’ospitalità nel nostro Comune è già stato superato, per cui occorre intraprendere alcune azioni positive per richiamare nella nostra città un turismo “affezionato”, partendo dai giovani, che potrebbero diventare col tempo “utenti famigliari”.

Per il turismo è necessario ripensare ad un nuovo modello più attento al territorio e ai cittadini attraverso un’offerta diversificata legata alla cultura e alla valorizzazione dei prodotti tipici locali, senza dimenticare la promozione e la qualificazione del turismo balneare, che è uno dei nostri punti di forza.

(2 - CONTINUA)

mercoledì 13 maggio 2009

IL NOSTRO PROGRAMMA - INTERVISTA A MARIARINA DAGNINO (1)

I: Signora Dagnino, quali sono i principi su cui si basa la vostra lista ?

DAGNINO: la lista civica Cittadini per Varazze, intende esprimere un modo nuovo di fare politica, fondato sui principi della partecipazione democratica, del rispetto delle persone e dello spirito di servizio come presupposti dell’azione amministrativa.

I: Passiamo ora alle domande dirette sulle vostre proposte di programma: un problema molto sentito in Varazze, soprattutto tra i giovani, è quello della CASA; ci può dire cosa intendete fare voi a questo proposito ?

DAGNINO: ci siamo posti il problema immedesimandoci nei panni dei giovani che mettono su una nuova famiglia, dei i figli che vogliono un’autonomia di vita, ma desiderano assistere i genitori nel paese in cui sono nati, delle famiglie con un solo genitore e soprattutto nei panni di chi non riesce ad accollarsi il sempre più oneroso mutuo o affitto, in un periodo di profonda crisi.
E poi, perché la città deve perdere le giovani coppie, pur possedendo un patrimonio immobiliare che potrebbe tranquillamente alloggiare il doppio delle famiglie attualmente residenti ?

La nostra risposta è basata innanzitutto sulla messa in circolo di parte degli alloggi sfitti, tramite incentivazioni ai proprietari locatori.
La Regione ha emanato una nuova legge che ci può aiutare e che ha una dotazione finanziaria ragionevolmente adeguata; questa legge garantisce finanziariamente i proprietari locatori che non avrebbero più remore economiche nel mettere i loro alloggi sul mercato degli affitti.
Essa però pretende che i Comuni prendano l’iniziativa, creando –per la gestione della domanda di affitto- Agenzie Sociali per la Casa, autonome e autofinanziate.
Cittadini per Varazze si impegna a promuovere, entro due anni, l’Agenzia Sociale per la Casa nel comprensorio di Comuni di cui Varazze fa parte.

Per recuperare risorse da destinare a questa Agenzia, la nostra Lista propone anche di :
  • Destinare ogni anno l’ 1,5% del bilancio comunale all’operato dell’Agenzia Sociale per la Casa.
  • Riservare quote di edilizia pubblica o sociale in tutti gli interventi di nuova edificazione o ristrutturazione urbanistica, da destinarsi ai compiti dell’Agenzia Sociale per la Casa. Se ciò non fosse possibile, si monetizzeranno gli oneri di urbanizzazione per le cosiddette “Grandi Opere”, invece che portarli a scomputo e si utilizzeranno per acquisire sul mercato gli immobili di cui sopra.

Cercheremo anche di farci carico di fornire risposte a chi vuole e può acquistare la prima casa in proprietà; a questo proposito ci impegniamo a portare a termine i piani di edilizia convenzionata già previsti dagli strumenti urbanistici vigenti (quelli in Loc. Pero).

I: Avete qualche altra proposta per venire incontro ai BISOGNI PRIMARI dei cittadini di Varazze ?

DAGNINO: Facciamo anche nostra la proposta di ritornare ad una gestione pubblica dell’acquedotto. L’acqua è un diritto primario per tutti e la gestione pubblica dell’acquedotto è un punto qualificante per una politica innovativa, attenta ai bisogni della gente, oramai attuata nuovamente da molti Comuni in Italia.

Cittadini per Varazze si impegna a valutare tutte le possibilità e ad esaminare tutte le vie percorribili per tornare ad una gestione pubblica dell’acquedotto della nostra Città.

(1- CONTINUA)

domenica 10 maggio 2009

ECCO I NOSTRI CANDIDATI


Candidato SINDACO: Mariarina DAGNINO -Avvocato
BAGLIETTO Luca 12/09/1985 - Laureando in Ingegneria Chimica
BASEOTTO Claudio 12/08/1953 - Insegnante di Musica
BRUZZONE Giovanni 31/10/1938 - Operatore S.U.N.I.A.
CASELLA Roberto 09/03/1955 - Dipendente Poste Italiane
CAVIGLIA Paolo 12/02/1958 - Imprenditore - Laurea in Scienze Agrarie
CERVETTO Giobatta (Scapusin) 21/11/1923 - Pres. COOP edil. Varagine
CERVETTO Luisa 09/05/1959 - Laurea Scienze Biologiche Imprenditrice
CIARLO Marco 05/02/1981 - Studente Universitario
CIOCE Alfonso 08/05/1975 - Videoperatore
CIUFEGNI Lucia (Nadia) 01/12/1945 - Cons. diret. prov. UISP SV
DELFINO Marina - 26/06/1954 - Medico Chirurgo
GIUDICE Anna - 11/10/1974 - Architetto, Designer
MANGANARO Domenica 20/01/1956 - Casalinga
PARODI Liliana 24/03/1944 - Casalinga
PIERFEDERICI Giuseppe 22/10/1944 - Ex Coordinatore Navale
PRATO Mario 04/10/1963 - Magazziniere
REPETTO Nadia 08/06/1953 - Biologa Marina
ROSSI Enrico 15/08/1972 - Perito Elettrotecnico
VALENTE Massimo - 17/08/1984 - Manutentore impianti termici
VANDENHOECK Jaqueline - 25/04/1943 - Lavoratore autonomo

mercoledì 6 maggio 2009

A VOLTE BASTEREBBE RIFLETTERCI UN PO'...

Ancora una volta l'Amministrazione di Varazze ha perso un'occasione per recuperare e mantenere uno dei tratti più belli e naturali della nostra Regione. Con la pavimentazione catramosa e una illuminazione eccessiva non ha restituito alla cittadinanza la possibilità di percorrere sei chilometri a piedi, ma ha consumato in modo irreversibile una porzione di territorio.
Questo luogo è stato sottratto alla sua natura storica ( in quanto ex sede ferroviaria), alla sua natura ambientale ( macchia mediterranea spontanea e fauna di sottobosco) , alla sua natura culturale quale spazio per confrontarsi e imparare ad utilizzare un luogo, se non proprio selvaggio, ma ancora ricco di biodiversità. Viale Europa era un "capitale" da presentare al mondo, su cui Varazze poteva investire; oggi è solo una passeggiata.
Nadia Repetto

giovedì 30 aprile 2009

COMUNICATO STAMPA DI PRESENTAZIONE DELLA LISTA


Quando nel 2004 abbiamo dato vita alla Lista Civica Cittadini per Varazze, volevamo esprimere un modo nuovo di fare politica. Il tempo trascorso ha reso sempre più attuale questa esigenza anche alla luce di quanto è avvenuto a livello locale.

A Varazze, infatti, l’azione amministrativa che ha caratterizzato la passata legislatura è stata rivolta quasi esclusivamente ad indirizzare risorse ed energie a vantaggio di pochi ed a scapito dei bisogni reali dei cittadini.

Questo modo di lavorare, ha lasciato irrisolti molti problemi e ne ha aggravato altri ed ha messo in luce gli aspetti più meschini della politica, culminati in lotte fratricide. Lotte in cui novelli Don Rodrigo, di manzoniana memoria, hanno fatto dell’arroganza, anziché del rispetto verso le persone, la loro arma principale con l’unico scopo di continuare a gestire ciò che ingiustamente viene spacciato per interesse pubblico. Tutto ciò non va bene e finisce per accomunare destra e sinistra senza più alcuna distinzione.

Cittadini per Varazze vuole essere diversa. Il nostro Arcobaleno, che scende in campo dopo la tempesta, vuole essere un segno certo al quale possono fare riferimento tutte le persone che credono in un modo differente di fare politica, capace di recuperare i valori dalla sana partecipazione democratica, la coerenza, la trasparenza, la lealtà, il rispetto verso le persone, l’orgoglio della appartenenza ad una sinistra che si riconosce in tutto questo. Vogliamo affrontare in modo concreto i problemi dei cittadini e lavorare solo ed esclusivamente per loro. È per questo che abbiamo deciso di presentarci nuovamente alle prossime elezioni riconfermando i nostri ideali, il nostro simbolo, il nostro candidato Mariarina Dagnino.

Per coerenza di comportamento non affitteremo sedi occasionali nel cuore di un quartiere o di un altro perché noi siamo sempre stati tra le persone, e continueremo ad esserlo, per condividerne preoccupazioni ed aspettative. Non sprecheremo grandi cifre in campagne pubblicitarie perché questo ci suona come un insulto verso tutti coloro che non ce la fanno ad arrivare a fine mese e perché crediamo che i Politici non debbano essere considerati alla stregua di prodotti che si vendono al miglior offerente. Saremo semplicemente noi stessi CITTADINI PER VARAZZE. Anche questo sarà un modo ulteriore per contraddistinguerci se mai ce ne fosse bisogno.

martedì 28 aprile 2009

IN RISPOSTA AD UN ARTICOLO DEL SECOLO XIX...

No, non ci sto!

Anzi, noi Cittadini per Varazze non ci stiamo a far passare un'immagine della sinistra come quella che viene descritta QUI.

Ma quale sinistra?!

La coalizione che ha governato in questi anni la Città non rappresenta certo la sinistra e meno che mai rappresenta quella sinistra che difende i cittadini, che vorrebbe più servizi, sostegno per chi non ce la fa ad arrivare a fine mese, cultura, aiuto alle piccole imprese, quella sinistra che da tempo non si riconosce in un gruppo di potere "sinistro e riformista", pronto a abusare di questa identità ideologica senza scrupoli.
Varazze non è solo retroporto, anche se questo sembra essere l'unica cosa ad interessare i candidati Delfino e Bozzano.
Varazze non ha tra le sue priorità piscina e teatro.

Ciò che serve, prima di tutto, è ricostruire una immagine morale dei suoi amministratori.
Né vale a recuperarla il populismo strisciante della destra, sintomo di un comportamento pericoloso ed antidemocratico.

Cittadini per Varazze non ci sta a questo gioco al massacro.

Mariarina Dagnino

mercoledì 22 aprile 2009

CHI SIAMO


Il Gruppo nasce nel 2004 con lo scopo di riportare i cittadini al centro delle scelte politiche della città considerando l'amministrazione come un servizio e non come un luogo di potere

Questi principi ci hanno permesso di essere rappresentati in Consiglio Comunale con un seggio, nell'attuale legislatura che va concludendosi.

A rappresentarci è stata chiamata Mariarina Dagnino, avvocato civilista in Varazze.